Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 18 giugno 2014, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi “Giustino Fortunato” è stato presentato il nuovo corso di laurea triennale in “Scienze e tecnologie del trasporto aereo”.
Ha introdotto la convention il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo il Dott. Giovanni Locatelli, descrivendo l’attuale assetto organizzativo dell’Unifortunato ed evidenziando il progressivo consolidarsi dell’attività Accademica, costantemente tesa all’aumento del tasso qualitativo dell’offerta formativa. Proprio la prospettiva della crescita, ha sottolineato Locatelli, ha consentito all’Ateneo di maturare l’idea dei nuovi corsi di Laurea.
Al termine della prolusione di Locatelli, ha preso la parola il Prof. Augusto Fantozzi, Magnifico Rettore dell’Ateneo beneventano. Dopo essersi rallegrato della cospicua ed interessata partecipazione dei presenti, il Rettore ha spaziato, da par suo, sugli aspetti prettamente didattici e culturali dell’attività dell’Unifortunato, sottolineandone il crescente successo in termini di nascente prestigio e di afflusso di studenti.
Il corso di Laurea in Scienze e tecnologie del trasporto aereo, costituisce una rarità nel panorama accademico nazionale. Sono stati presentati, inoltre, i nuovicurricula del corso di laurea in Operatore giuridico d’impresa ovvero “Giurista di impresa, del lavoro e delle pubbliche amministrazioni”, “Economia e gestione d’azienda”, “Management del turismo e dello sport”, unitamente alla diversificazione dei curricula in “Economia e management aeronautico” e “Economia e management di impresa” per il corso di laurea magistrale in Economia aziendale.
L’Unifortunato si prefigge di raggiungere l’obiettivo di fornire una preparazione che abbia non solo un elevato tasso culturale, ma anche un taglio pragmatico, che miri il più possibile ad una “professionalizzazione” del raggiunto grado di competenze.
A chiudere la chermesse l’Ing. Maurizio Cheli, il primo astronauta italiano a ricoprire il ruolo di “mission specialist” nella missione Space shuttle, il quale ha intrattenuto brillantemente il pubblico intervenuto, facendo letteralmente rivivere la sua lunga esperienza nello spazio anche attraverso la proiezione di singolari immagini scattate dall’equipaggio nel corso della missione e concludendo con un invito rivolto ai giovani a seguire sempre le proprie passioni.