Puntare l’attenzione sul tema dei colori che caratterizzavano i monumenti dell’antichità romana e verosimilmente anche l’Arco di Traiano, simbolo della città di Benevento: questo l’obiettivo dell’evento “I colori dell’Arco di Traiano” promosso dall’Università Giustino Fortunato che si è svolto nell’ambito della 41esima edizione del Festival Benevento Città Spettacolo.
Nel corso dell’iniziativa culturale condotta da Mario Collarile, ben 7 studiosi ed esperti (Roberto Giacobbo, Elio Galasso, Luigi Meccariello, Giuseppe Ceraudo, Paolo Palumbo, Radu Ardevan e Francesco Morante), hanno raccontato altrettanti pannelli dell’Arco di Traiano, accompagnando il numeroso pubblico presente in un percorso affascinante nella storia nella cultura e nella tradizione dell’antichità romana e Sannita.
Il Magnifico Rettore dell’UniFortunato, prof. Giuseppe Acocella, ha sottolineato l’importante ruolo che sta svolgendo l’ateneo telematico, assieme al suo Centro di ricerca per la valorizzazione del patrimonio culturale, non solo a livello locale, ma anche sullo scenario internazionale puntando sulle bellezze monumentali del capoluogo sannita.
Il professor Livio Zerbini, direttore del centro di ricerca del UniFortunato, si è soffermato sulle ricerche in corso sul tema dei colori dell’antichità e ha annunciato le prossime iniziative che il Centro ha programmato, in particolare la cerimonia della seconda edizione del Premio Traiano prevista nel mese di settembre. Grazie a importanti collaborazioni scientifiche di taglio internazionale, sarà inoltre organizzato un convegno dedicato proprio ai colori dell’antichità con prestigiosi studiosi provenienti da tutto il mondo. Benevento inoltre sarà l’unica tappa italiana del percorso dell’Archeologia della seta promossa dall’organizzazione Internazionale delle università della terza età.
Il programma è stato arricchito dalla proiezione del video “Un viaggio nei pannelli tra i colori ritrovati” e dalla suggestiva esibizione artistica ispirata alla nostalgia dei colori perduti a cura della Compagnia balletto di Benevento diretta da Carmen Castiello. I racconti dei colori perduti dell’Arco di Traiano sono stati accompagnati dalle opere del maestro Leonildo Bocchino. A chiudere la serata le visite guidate all’arco promosse dall’Associazione Vereia di Benevento che hanno raccolto grande interesse da parte dei numerosi partecipanti.