Si è appena conclusa, presso l’Università Giustino Fortunato di Benevento, la Giornata di Studi “Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali”, un’ iniziativa di notevole impatto sociale e rilevanza pratica che rientra nelle attività dell’omonimo progetto di Ricerca, coordinato dal Prof. Paolo Palumbo e promosso da docenti e ricercatori delle Università Giustino Fortunato di Benevento, degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, degli Studi di Firenze, degli Studi di Milano “Bicocca”; de La Gran Colombia, de Santiago de Compostela e della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli e finanziato dall’Istituto di Studi Politici San Pio V di Roma.
La ricerca vuole indagare la relazione esistente tra fenomeni sociali quali la globalizzazione, la multireligiosità ed il multiculturalismo, che caratterizzano la convivenza in Italia, e la sicurezza della società. Occorre, infatti, rispondere adeguatamente alla domanda generale di inclusione, favorendo la coabitazione tra le “diversità” culturalmente e religiosamente motivate. Il Progetto intende individuare le azioni (best practices) e gli strumenti giuridici, sociali ed economici necessari per la composizione dei conflitti e la realizzazione di un equilibrio sociale sostenibile al fine di non indebolire la partecipazione alla vita democratica. Il rispetto delle diversità è infatti attuabile solo a partire dalla identificazione di esperienze concrete di “mediazione”, modelli di coesistenza inclusiva e di contrasto al conflitto tra le identità.
La Giornata di Studi ha visto la partecipazione ed il contributo scientifico di circa 50 studiosi e docenti provenienti da Università nazionali e internazionali. Gli argomenti oggetto di trattazione e di riferimento per i panels della Giornata di Studi hanno incluso le seguenti principali tematiche con un’attenzione specifica alle best practices: diversità culturale e detenzione; condivisione dei luoghi di culto; religioni, diversità culturale e rapporti di lavoro; diritto alla cura, religioni e diversità culturale; fine vita, religioni e diversità culturale; coppie e famiglie miste; tutela della libertà matrimoniale e pratiche culturali e religiose; migrazione, inclusione, integrazione; cura delle fragilità, religioni e diversità culturale; cura del creato, religioni e diversità culturale; processi, procedure e dinamiche interculturali e interconfessionali; relazioni familiari e genitoriali interculturali e interreligiose; religioni, pace e contrasto al radicalismo e alla violenza; morte, spazi per i defunti, religioni e diversità culturale.