“Buonasera a tutte e a tutti,
È un piacere per me essere qui a parlare a nome delle laureate e dei laureati Unifortunato.
Oggi è un giorno particolarmente significativo, un momento unico che ci vede uniti nel celebrare non solo un traguardo importante, ma anche il cammino che ci ha portato sin qui.
Nel ripercorrere questi anni mi rendo conto di quanto il nostro Ateneo sia stato terreno per la sedimentazione della nostra conoscenza, sia stato casa e rifugio, soprattutto per chi come me vive lontano da Benevento. Mi rendo conto di quanto la dimensione digitale e telematica dell’esperienza di studio ha moltiplicato le relazioni e non le ha mai limitate, a differenza di quanto, senza reale conoscenza delle nostra realtà, a volte sentiamo dire.
In questa Università ho avuto l’opportunità di vivere esperienze che mi hanno arricchita profondamente, come studentessa ma soprattutto come persona. Penso innanzitutto al tirocinio con l’Ufficio orientamento e placement di Ateneo, capitolo significativo per la mia vita universitaria che mi ha permesso di orientare centinaia di studenti delle scuole superiore nella scelta universitaria o al mondo del lavoro. Un’esperienza che mi ha permesso di accrescere il mio capitale sociale, oltre che comunicativo. Un privilegio conoscere persone straordinarie, che sono diventati amici, oltre la distanza, che non esiste quando le relazioni sono costruite su rispetto, curiosità, sinergia nel lavoro e affetto sincero. Ad ogni incontro con queste colleghi e colleghi sembrava ci conoscessimo tutti da sempre e fossimo appartenenti alla medesima famiglia. Sono stata sempre accolta con il sorriso dai docenti, dal personale di segretaria, dai tutor; questo mi ha dato carica di energia e mi reso sempre più desiderosa di continua scoperta.
Nel mio percorso universitario ho svolto un semestre di studio all’estero, a Bilbao, con il progetto Erasmus. È stata un’esperienza che ha superato di gran lunga le mie prospettive accademiche, ponendomi in un percorso di introspezione continua. Ero a diretto contatto con culture da tutto il mondo; ho capito quanto ricco è il mondo che ci aspetta là, fuori dall’angolo di comodità in cui tanto a volte amiamo rifugiarci. Sono ancora in contatto con le amicizie che ho creato, con alcune di queste continuo a viaggiare, come facevamo in quei mesi. Ho avuto l’opportunità di perfezionare le mie competenze nella lingua inglese, che è diventata non solo strumento privilegiato di comunicazione ma anche la porta d’accesso ad una moltitudine di colorate prospettive anche professionali.
Quello che il mio percorso universitario mi ha insegnato è che l’Università Giustino Fortunato non si limita a impartire con competenza conoscenze nelle materie di studio, ma apre a una miriade di orizzonti diversi da poter inseguire con la nostra volontà. Credo sia questo il valore di un’educazione universitaria: non fermarsi mai al voto, all’esame, al titolo conseguito, ma cercare sempre di connettere ciò che impariamo con la realtà che ci circonda e con i nostri interessi.
In questi anni, ho avuto anche l’onore di ricoprire il ruolo di rappresentante degli studenti per il mio corso di laurea in Psicologia e quello di componente della commissione per la qualità della didattica di ateneo. Sono stati incarichi che mi hanno permesso di toccare con mano l’impegno e la dedizione necessari per la crescita studentesca e universitaria tutta e che mi hanno convinta del fondamentale apporto che noi studentesse e studenti possiamo dare per il miglioramento e lo sviluppo dei servizi universitari.
Un pensiero grato a tutti i docenti. È anche compito di noi studenti, con la partecipazione, darvi la possibilità di aiutarci a far crescere le nostre conoscenze, spronandoci a superare i nostri limiti, mettendoci in gioco. Ogni lezione asincrona e ogni lezione interattiva è stata occasione di arricchimento per maturare in un ambiente in cui l’apprendimento è vivo poiché favorito dalle numerose possibilità di interazione didattica e dalle iniziative che il nostro ateneo offre per migliorare il bagaglio delle nostre skills. Abbiamo tutti avuto la fortuna di studiare in un Ateneo che crede nel valore del dialogo e della collaborazione docenti – tutor – studenti. Questo rapporto è uno degli aspetti più preziosi di cui nutrirsi poiché insegna a vivere l’educazione come un viaggio condiviso, dove ognuno è responsabile della crescita propria e altrui.
Care colleghe e cari colleghi oggi chiudiamo un capitolo importante della nostra vita: non fermiamoci mai, non al titolo, non all’esame, cerchiamo nuovi rami da esplorare, siamo assetati di conoscenza e scoperta poiché questo ci renderà non solo professionisti qualificati ma soprattutto cittadini del mondo, pronti a fare la differenza ovunque andremo.
Che il futuro ci veda brillare pieni di luce e forza, pronti a trasformare ogni incontro in un legame indimenticabile.
Auguri a tutte e tutti.
Grazie”
Dott.ssa Valentina Dal Bello
Laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche