Ylenia Fornari è una studentessa del corso di laurea in Operatore Giuridico di Impresa, indirizzo Gestione d’Azienda, e sta svolgendo il tirocinio presso l’Ufficio Orientamento dell’Università Giustino Fortunato
Ylenia di cosa ti sei occupata durante il tuo tirocinio? Quali sono state le principali attività che hai svolto?
Durante il tirocinio il mio lavoro si è concentrato sull’orientamento in itinere e orientamento in entrata. Per quanto riguarda l’orientamento in itinere mi è stata assegnata la gestione del ciclo di seminari “Che professione sei” indirizzato agli studenti iscritti presso l’università Giustino Fortunato, al fine di orientare il loro percorso in modo più consapevole. Nello svolgimento di questo compito sono entrata in contatto con i docenti dell’Università e i professionisti che di volta in volta erano chiamati ad esporre le proprie conoscenze nei diversi settori cui ogni incontro era orientato. In merito invece all’orientamento in entrata, ho svolto attività di ricerca sul territorio nazionale degli istituti e coadiuvato gli incontri con le scuole fornendo anche la mia personale esperienza da studente universitario.
Come è stato l’impatto con il mondo del lavoro?
L’attività presso l’Ufficio Orientamento dell’Università mi ha permesso di toccare con mano la realtà lavorativa di tale comparto. Ritengo che questa esperienza sia stata positiva in quanto mi ha dato la possibilità di scoprire un ambito lavorativo con il quale altrimenti, forse, non sarei mai entrata in contatto, ma che svolto con dedizione e attenzione può rivelarsi molto stimolante, perché permette di conoscere realtà differenti.
Perché, secondo te, è importante svolgere un tirocinio formativo durante il percorso di studio?
Ritengo, in base alla mia personale esperienza, molto utili i tirocini in quanto permettono allo studente di poter toccare con mano in maniera concreta l’ambito lavorativo. Spesso la vita universitaria è ben lontana dalla realtà lavorativa. Il tirocinio ha il vantaggio di connettere due ambiti, quello dello studente e quello del lavoratore, permettendo al laureando di aprirsi a prospettive nuove anche non considerate precedentemente.
Quale consiglio ti senti di dare ai tuoi colleghi che sono in procinto di fare esperienze di questo tipo?
Consiglio vivamente a tutti i miei colleghi di intraprendere un percorso formativo tramite le diverse attività di tirocinio che l’università offre ai suoi studenti. Talvolta siamo portati a considerare l’università solo in base agli esami tralasciando un aspetto importantissimo che solo il tirocinio può, a mio avviso, fornire e cioè la formazione. Quindi a chi ha in progetto di intraprendere un’esperienza di questo tipo mi sento di dire che sta facendo la scelta giusta perché le attività di tirocinio possono costituire una buona base, un primo spiraglio verso il panorama lavorativo.
Il tuo percorso di studi universitari ti ha aiutato ad affrontare questa esperienza? Se si perché?
Il percorso di studi universitari mi ha aiutato indubbiamente nello svolgimento del tirocinio, soprattutto le conoscenze legate al diritto e all’economia. Inoltre, questo tirocinio mi ha permesso di capire come un piano di studi ben formato fornisca delle conoscenze spendibili in settori anche non strettamente collegati all’ambito del diritto, potremmo parlare di conoscenze trasversali.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Nell’immediato futuro la laurea, dato che sono vicinissima al raggiungimento dell’obiettivo. Subito dopo conto di intraprendere il tirocinio come consulente del lavoro, per poter poi sostenere l’esame che mi abiliti alla professione. Vorrei sottolineare che in questa mia scelta, sulla carriera da poter intraprendere in questo settore, mi è stato di aiuto proprio un incontro organizzato quest’anno online dall’Unifortunato, che trattava appunto della figura professionale del consulente del lavoro, tramite il quale ho potuto sciogliere alcuni dubbi relativi a questa professione, grazie alla presenza in piattaforma dei presidenti degli ordini di Benevento e Avellino.