Prosegue la seconda edizione del Laboratorio universitario interdisciplinare ‘Shoah: memoria, didattica e diritti’, organizzato dall’Università Giustino Fortunato: il secondo appuntamento è previsto l’11 novembre 2020, dalle ore 15.30 alle 17.30, e ospiterà le massime esperte italiane di didattica della Shoah. Dal titolo “Viaggio della Memoria: progettazione e organizzazione didattica del percorso interdisciplinare”, l’evento sarà trasmesso online: vi partecipano la Prof.ssa Laura Sara Agrati, Associato di Pedagogia speciale e dell’inclusione UniFortunato e presidente del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione (CdL-19); la dott.ssa Anna Piperno, Dirigente del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur); la prof.ssa Silvia Guetta, Associato di Pedagogia generale e sociale all’Università di Firenze; la dott.ssa Maria Teresa Santacroce, Referente Ufficio Scolastico Regionale (Usr) Puglia.
“L’incontro ospiterà le massime esperte di didattica della Shoah in Italia” osserva la prof.ssa Agrati. La dottoressa Piperno, aggiunge, è stata la coordinatrice delle Linee Guida Nazionali per una didattica della Shoah a scuola stilate dal Miur e farà il confronto con le Linee guida israeliane da cui sono partite quelle italiane. Anche la prof. Guetta ha collaborato alla stesura delle Linee Guida italiane ed entrerà più nello specifico, presentando anche alcuni percorsi. La dottoressa Santacroce invece è la referente dell’Usr Puglia per la formazione dei docenti sulla didattica della Shoah. Di conseguenza, conclude la prof.ssa Agrati, “verrà data la possibilità di capire tutta la supply-chain (filiera) di quali attività bisogna organizzare nella scuola pubblica, in merito alla didattica della Shoah”.
Il laboratorio universitario è coordinato dal Prof. Paolo Palumbo, Straordinario di diritto ecclesiastico e canonico dell’Unifortunato, e collaborano al progetto i docenti dell’Unifortunato delle cattedre di Didattica, Storia della pedagogia, Fondamenti del diritto europeo, Filosofia, Sociologia, Psicologia, nonché esperti e studiosi di altri atenei ed associazioni