Alla luce del recente interesse per le competenze matematiche e i modi in cui gli studenti comunicano le loro idee, questo studio si propone di esplorare il modo in cui gli studenti universitari comunicano le loro idee sui compiti matematici attraverso testi scritti. Quarantatré’ studenti del primo anno hanno partecipato a questo studio. È stato fornito loro il grafico di una funzione e della retta tangente ed è stato chiesto di stimare il valore della derivata nel punto di tangenza, giustificando la propria risposta. Abbiamo analizzato le giustificazioni degli studenti al compito dato facendo riferimento al principio cooperativo e alla teoria antropologica della didattica. Per il primo, abbiamo utilizzato le quattro massime di Grice: Quantità, Qualità, Relazione e Modo. Per la seconda, abbiamo utilizzato le componenti principali delle prasseologia: il tipo di compito, la tecnica necessaria per risolverlo, la tecnologia come conoscenza necessaria per spiegare la tecnica e una teoria come base per giustificare la tecnologia. Emerge un modello di comunicazione degli studenti sulle idee matematiche, descritto con riferimento all’analisi dei dati. Il modello fa luce sulla relazione tra il discorso di uno studente che risolve un compito matematico e il modo in cui svolge la relativa attività di problem solving.
Citazione:
Albano, G., Swidan, O., & Pierri, A. (2023). A model for analyzing the explanatory writing of undergraduate students when solving mathematical tasks. International Journal of Mathematical Education in Science and Technology, 54(2), 180-194.
Liminality was described more than
20 years ago as a major category explaining how cancer is experienced. Since
then, it has been widely used in the field of oncology research, particularly
by those using qualitative methods to study patient experience. This body of
work has great potential to illuminate the subjective dimensions of life and
death with cancer. However, the review also reveals a tendency for sporadic and
opportunistic applications of the concept of liminality. Rather than being
developed in a systematic way, liminality theory is being recurrently
‘re-discovered’ in relatively isolated studies, mostly within the realm of
qualitative studies of ‘patient experience’. This limits the capacity of this
approach to influence oncological theory and practice. In providing a
theoretically informed critical review of liminality literature in the field of
oncology, this paper proposes ways of systematizing liminality research in line
with a processual ontology. In so doing, it argues for a closer engagement with
the source theory and data, and with more recent liminality theory, and it
sketches the broad epistemological consequences and applications.