Si intitola “Diritto canonico digitale” (edito da Editoriale Scientifica) l’ultimo libro scritto dai Professori Paolo Palumbo – associato di Diritto ecclesiastico e Diritto canonico nell’Università Giustino Fortunato e giudice del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Beneventano e di Appello, Raffaele Santoro – associato di Diritto ecclesiastico e canonico nell’Università della Campania ‘Vanvitelli’ e vice direttore del centro di ricerca di Ateneo “Osservatorio su Enti religiosi, Patrimonio ecclesiastico e Organizzazioni non profit” e Federico Gravino – assegnista di ricerca nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell‘Università degli Studi di Firenze.
“Il volume si propone – spiega il Prof. Paolo Palumbo – di analizzare i riflessi delle tecnologie digitali, nelle loro molteplici articolazioni ed espressioni, sull’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica, rappresentando lo sforzo di “tradurre in linguaggio canonistico” la rivoluzione digitale che, ormai, incide in modo radicale sulla concezione dello spazio e del tempo, nonché sul modo di vivere attività e relazioni in ogni ambito della vita sociale ed ecclesiale”
La Chiesa cattolica sta rivolgendo un crescente interesse verso il mondo digitale, considerandolo un elemento fondamentale nella sua missione di diffusione del messaggio evangelico. In una nota, si evidenzia come la Chiesa stia prestando sempre maggiore attenzione ai mezzi di comunicazione sociale e alla tecnologia, definiti da Papa Francesco “prodotti straordinari del potenziale creativo umano”.
Il volume di 450 pagine, suddiviso in dieci capitoli, esplora una serie di temi attuali, tra cui la sinodalità digitale e le sfide poste dall’intelligenza artificiale. Analizza inoltre la promulgazione digitale delle leggi canoniche e la protezione della privacy religiosa, approfondendo l’evangelizzazione e la catechesi online. Altri argomenti trattati includono le prospettive digitali nella gestione dei sacramenti e dei sacramentali, i reati digitali canonici, la tutela dei minori nel contesto digitale e le implicazioni del digitale nella disciplina matrimoniale e nei processi di nullità del matrimonio.
Il volume si propone come “un contributo alla riflessione attuale per un diritto canonico più orientato alla pastorale e alla missione, dedicato a guidare la salvezza dell’homo viator, che oggi si incontra con i suoi fratelli e con la misericordia di Dio anche attraverso le strade e le autostrade digitali”.