Giovedì 10 novembre, presso l’Aula Magna dell’Università Giustino Fortunato, alla presenza delle Istituzioni, del mondo produttivo e delle professioni, delle scuole e degli stakeholders, sono stati presentati i prossimi obiettivi dell’Ateneo, come indicati nel Piano Strategico 2022-24.
L’evento è stata l’occasione per riflettere sui risultati raggiunti nell’ultimo triennio dall’Unifortunato e presentare alcuni degli obiettivi per il prossimo triennio, da condividere con tutte le parti interessate.
Il nuovo Piano Strategico si fonderà sui valori più profondi dell’Unifortunato, delineando gli ambiti nei quali si agirà per chiare azioni di intervento, tenendo presenti le opportunità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e l’agenda 2030.
“Abbiamo presentato il piano strategico dell’Università Giustino Fortunato che propone per l’avvenire – ha sottolineato il Magnifico Rettore Giuseppe Acocella – alle forze istituzionali e alle forze produttive. E’ stato illustrato ogni ambito della Comunità Accademica, della Didattica, della Ricerca e della Terza Missione, sottolineando che lo studente è sempre al centro del nostro interesse”.
“Abbiamo constatato un’approvazione da parte degli interlocutori – ha continuato il Magnifico Rettore – in primis il Sindaco di Benevento Clemente Mastella che ha voluto sottolineare le sinergie che questa Università ha accolto negli ultimi tempi con il territorio e abbiamo avuto anche un ascolto significativo da parte di queste realtà che, incrociandosi con le attività dell’Università, ne rendono più efficace la presenza”.
“L’idea di fondo dell’incontro – ha affermato il Direttore Amministrativo dell’Ateneo Dott. Fiorenzo Silvio Masetti – è stato quello di presentare l’Università ad oggi e come vorremmo diventare da qui al 2024. Le tematiche principali che abbiamo proposto si basano da una parte sul consolidamento degli iscritti e dall’altra sulla presenza e sul continuo rapporto con il territorio e con il mondo produttivo inteso come possibilità di offrire ai nostri studenti la formazione anche per avviarli al mondo del lavoro.
“L’altro aspetto su cui vogliamo puntare – ha dichiarato il Direttore Amministrativo – è la presenza più massiccia nella area STEM, siamo partiti con il corso di laurea triennale in Ingegneria Informatica e l’idea è quella di affiancarlo con un corso di laurea magistrale e proseguire su questi aspetti con corsi di formazione, master sempre nell’ambito delle materie STEM”.
“Grazie al rapporto stretto con il territorio in termini di sviluppo, consulenza l’obiettivo è quello di incrementare l’attività di un laboratorio nell’ambito di Ingegneria Informatica soprattutto in settori nuovi, quali mondo sanitario e intelligenza artificiale”.
Il nuovo Piano Strategico si fonderà sui valori più profondi dell’Unifortunato, delineando gli ambiti nei quali si agirà per chiare azioni di intervento, tenendo presenti le opportunità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e l’agenda 2030.
Oltre all’Orientamento, alla Didattica, al Placement, alla Ricerca e alla Terza Missione, al centro ci saranno sempre e comunque le Persone e la Comunità accademica, pilastro di tutte le azioni a venire, in una rinnovata consapevolezza del nostro Ateneo di poter dare un grande contributo alla creazione del valore pubblico”.