Con l’obiettivo di rilanciare la Carta di Gubbio approvata 60 anni fa per la salvaguardia e il risanamento dei centri storici, il 9 ottobre presso l’Aula Magna dell’Università Giustino Fortunato di Benevento si svolgerà il seminario “A 60 anni dalla Carta di Gubbio: dall’archeologia alla storia della città”. Si tratta del secondo dei seminari propedeutici al Convegno Nazionale in programma a Roma, organizzato da Italia Nostra, associazione di salvaguardia dei beni culturali, artistici e naturali, in collaborazione con le Università Lumsa, “Giustino Fortunato” e la Scuola Superiore di mediazione Linguistica di Benevento per il 60esimo anniversario della firma del documento.
“Voluto da intellettuali dell’epoca, nel 1960 il documento era una novità, perché – osserva il prof. Antonio Ciaschi, prorettore dell’Unifortunato – i centri storici erano abbandonati e serviva qualcosa che li preservasse”. Il Seminario, prosegue “ribadisce l’attualità della Carta di Gubbio sulla salvaguardia e il risanamento dei Centri storici e risponde alla necessità di un esame critico della situazione attuale e delle difficoltà di applicazione”.
L’obiettivo dell’evento, ha spiegato l’architetto Cesare Crova, di Italia Nostra, “è sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica sui temi della Carta di Gubbio, cioè sulla salvaguardia dei centri storici, che non passa attraverso la trasformazione degli edifici in Bed and breakfast o in case vacanze. Non è quello che valorizza o fa rientrare le persone nei centri storici. Bisogna trovare dinamiche che sollecitino la gente a tornare nei centri storici: anche il lavoro agile potrebbe essere interessante per stimolare la gente a tornare in questi spazi, pur con le necessità della vita moderna. Lo scopo dell’iniziativa è quindi porre attenzione alla validità dei temi della Carta di Gubbio e vedere come applicarli ai casi moderni”.
La giornata si aprirà con i saluti del Prof. Giuseppe Acocella, Magnifico Rettore Università “Giustino Fortunato”, Ebe Giacometti, Presidente Nazionale di Italia Nostra, Oriana Palusci, Direttore della Scuola Superiore Mediatori Linguistici Internazionale, Anna Amalia Villaccio, Consigliera Delegata dell’Ordine degli Architetti di Benevento, Livio Zerbini, Direttore del Centro di Ricerca sul Patrimonio Culturale dell’Università “Giustino Fortunato”, Massimo Maresca, Presidente Regionale della Campania di Italia Nostra.
Relatori:
Rossella Del Prete, Università degli Studi del Sannio Centro storico e cultura urbana: governance di un sistema complesso e riqualificazione del tessuto urbano negli interventi degli enti locali
Luigi De Falco, Vice Presidente Nazionale di Italia Nostra Il ruolo dell’urbanistica nella tutela delle città e dei nuclei storici d’Italia
Federico Marazzi, Università Suor Orsola Benincasa San Marco dei Sabariani e il valore incerto della Benevento longobarda del decimo secolo
Giuseppina Renda, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Tracce di storia nel paesaggio: dalla ricerca alla pianificazione
Marcello Rotili, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Evidenze archeologiche a Benevento e pianificazione urbanistica
Alfonso Andria, Presidente CUEBC di Ravello I valori dell’ambiente diffuso, segni identitari della Comunità e dei Cittadini protagonisti della cultura
Comitato organizzatore:
Rosario De Iulio, Irene Ortis, Paolo Palumbo
Coordinamento scientifico: Cesare Crova (Italia Nostra) e Antonio Ciaschi (prorettore “Giustino Fortunato”)