L’acronimo BES, ossia Bisogni Educativi Speciali, identifica diverse categorie di studenti con difficoltà di apprendimento per i quali il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca richiede una personalizzazione del processo di apprendimento, applicando strumenti compensativi e misure dispensative.
Finché frequentano la Scuola, gli studenti BES restano in un percorso ‘protetto’, atto a favorire e incentivare l’apprendimento di tutti, secondo le personali attitudini e caratteristiche. Cosa succede dopo il diploma? In che modo l’università favorisce e supporta il loro apprendimento?
Se ne parlerà domani 4 maggio alle ore 10.00 nell’Aula Magna dell’UniFortunato, nel corso di un convegno dal titolo “Universitari speciali: i BES dopo il diploma”. Il convegno prenderà il via con i saluti del Prof. Paolo Palumbo, Delegato del Rettore per gli studenti con BES, del Dott. Domenico Dragone, Neuropsichiatra infantile ASL Benevento, della Dott.ssa Maria Di Carlo, Consigliere Ordine Psicologi della Campania, e della Dott.ssa Anna Orlando, Assessore alle politiche sociali del Comune di Benevento.
Si entrerà, quindi, nel vivo del convegno con gli interventi della Dott.ssa Antonietta Bozzaotre, Presidente Ordine Psicologi della Campania, del Dr. Roberto Ghiaccio, Neuropsilogo dell’apprendimento, e dei professori Laura Sara Agrati e Fabrizio Stasolla, rispettivamente Associato di Pedagogia speciale e di Psicologia dell’educazione presso l’Università Giustino Fortunato.
La seconda parte del convegno, invece, si articolerà in una tavola rotonda moderata da Elena Iannotti, Docente UniFortunato, che vedrà confrontarsi sul tema la Dott.ssa Rosa Grano, Dirigente ufficio scolastico ambito territoriale di Avellino, la Dott.ssa Monica Matano, Dirigente ufficio scolastico ambito territoriale di Benevento, il Dott. Massimo Micco, Presidente AIFA Campania Onlus, la Dott.ssa Claudia Nicchiniello, Presidente ANGSA Campania, l’Avvocato Elvira Sellitto del Foro di Isernia e la Dott.ssa Apollonia Botticella, Presidente Comitato “Insieme per”.