Grande entusiasmo e partecipazione sabato mattina nel Salone delle Conferenze della Prefettura di Benevento, dove l’Unifortunato ha ospitato il prof. Zahi Hawass, archeologo ed egittologo di fama mondiale, già Segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie.
Hawass, per la prima volta a Benevento, è stato accolto dalle massime autorità cittadine alle quali ha presentato la pubblicazione “Il loto e il papiro” scritto dal prof. Francesco Santocono docente dell’UniFortunato.
Il Prof. Zahi Hawass, appena giunto in città, ha visitato la Sezione Egizia del Museo Arcos dove è stato accolto dal Presidente della Provincia Claudio Ricci che lo ha poi accompagnato in una visita al “Tempio della dea Iside”, culto neo-egizio fiorito in epoca imperiale romana e a cui la città di Benevento dedicò quella che viene considerato un edificio di ragguardevoli proporzioni.
L’archeologo al termine della visita ha dichiarato: “Desidero complimentarmi per la illustrazione del Tempio isiaco, così ricco di reperti egizi, originali ed importanti. Mi sono sentito a casa accolto dalla Dea Iside”.
In apertura della cerimonia il Prof. Paolo Palumbo ha consegnato al Prof. Zahi Hawass il “Fortunato d’Oro” riconoscimento istituito dall’Università degli Studi Giustino Fortunato, che viene assegnato ad esponenti del mondo della cultura, che operano in diversi campi sociali e che con la loro azione abbiano contribuito allo sviluppo e alla crescita culturale.
Successivamente nel Salone delle Conferenze Palazzo del Governo – sede della Prefettura, il prof. Zahi Hawass ha ringraziato l’Unifortunato per l’interessantissima iniziativa, per poi introdurre “Il loto ed il papiro”, dramma in tre atti ambientato nell’antico Egitto, scritto dal giornalista catanese, docente della “Giustino Fortunato”, Francesco Santocono, appassionato di arte e di egittologia. Nel corso della presentazione sono intervenuti Mara De Feo – Capo di Gabinetto e delegata del Prefetto Paola Galeone, Paolo Palumbo – Delegato del Rettore all’Orientamento dell’Unifortunato, Stefania Sofra – Egittologa e gli attori Gino Curcione e Cinzia Mirabella che hanno letto ed interpretato alcuni passi della pubblicazione.
Al termine della giornata, il Prof. Paolo Palumbo ha annunciato che l’Università degli Studi Giustino Fortunato sta programmando un calendario di eventi di carattere scientifico e divulgativo, che si terranno nella seconda metà del 2017 per celebrare il 1900° anniversario dalla morte dell’imperatore Traiano e dal termine dei lavori di edificazione dell’Arco di Trionfo in Benevento.
Le attività di carattere scientifico, che partiranno dal progetto di ricerca d’Ateneo dal titolo “L’optimus princeps: diritto, religione e amministrazione all’ombra dell’arco di Traiano” , coinvolgeranno anche docenti dell’Università di Napoli Federico II, della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, del Salento e di Ferrara, nonché studiosi di storia locale.
Nei prossimi giorni sarà costituito il comitato d’onore delle celebrazioni presieduto dal Rettore dell’Università Giustino Fortunato, Augusto Fantozzi.
Dott. Alfredo Salzano – Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione